Micosi (infezione) vaginale

Testimonianza – Micosi (infezione) vaginale 11.12.2013

Gentile signor Pilhar,

È arrivato il momento che anch’io porti la mia prima testimonianza. Sono 5 anni ormai che mi interesso di Medicina Germanica®. (……..)*                                                                                                                              

Sono una donna di 47 anni, destrimane e ho un figlio di 4 anni.                                                                     

Io e mio marito siamo sempre stati d’accordo di non volere un secondo figlio. Siamo grati di aver avuto questo dono tardivo e per noi basta così. Per me era anche ovvio che non avrei mai preso ormoni come contraccettivo. E ora che conosco la Medicina Germanica meno che mai. Siccome mio marito non ama i preservativi, anche questo rimedio fu scartato. Quindi non ci rimaneva altro che “fare molta attenzione”! 

Un giorno, dopo aver passato la serata precedente in intimità, iniziò un prurito leggero nella vagina. Conoscevo bene questo problema da passate esperienze, anche se erano ormai molto remote. I primi pensieri furono, come al solito, non sarà mica stata scarsa igiene? Non si sarà mica lavato poco? Toilette pubblice sporche? Ma sapevo che non poteva essere questo.                                      

Così pensài, come facevo di solito una volta, che forse il problema sarebbe passato da solo.                        

Ma non passò da solo. Il prurito e le perdite di liquido biancastro aumentarono sempre di più. Le donne che hanno avuto questi problemi sanno di cosa sto parlando. Il prurito diventa insopportabile. Anche chi ha avuto una dermatite può capire. Solo che nella zona genitale è ancora più fastidioso. Come una puntura di zanzara che bisogna grattare continuamente. Ero sicura che non avrei preso, come al solito, qualche pomata o supposta, che erano prima l’unico mio rimedio. Per i lavaggi esterni utilizzai argento colloidale che può uccidere funghi e batteri. Naturalmente il sollievo fu solo temporaneo. Quando il secondo giorno mi ritirài in bagno per lavarmi, pensài: ”adesso basta! Ecco, ora ti siedi sul coperchio del vaso e non ti alzi finchè non avrai trovato la causa scatenante del conflitto!” Ormai so quanto basta per scovarlo. Parlo in continuazione con gli altri di conflitti e, quando questi riguardano me, allora dimentico tutto.                        

La mucosa della vagina reagisce secondo lo schema della sensibilità della cute esterna (Schema ÄH). Da questo ne deduco che nel mio caso la causa è un conflitto di separazione. Quindi ho potuto ricostruire velocemente che cosa era successo.                                                                                                             

Siccome tutto è iniziato dopo il rapporto sessuale, è chiaro che il voler-separarsi era da mio marito.                        

Ma perché? Due giorni prima non c’era questo problema, perfino senza contraccettivo! Ci eravamo detti, che se fosse successo qualcosa significava che doveva semplicemente succedere!

Ma che cosa era successo di diverso?                                                                                                    

Anche questo mi venne in mente subito! Erano passati solo due giorni e il ricordo era ancora molto vivo. Un pò di tempo fa mi ero ferita ad un dito e, lo stesso giorno in cui abbiamo avuto il rapporto sessuale, furono fatte le lastre radiologiche. Mi ricordo perfettamente che durante il rapporto ci pensài improvvisamente e dallo spavento per le radiazioni pericolose pensài: “nel caso che…, potrebbe arrivare un bambino malato/menomato!”                                                                                          

In quei giorni mio marito era giusto in attesa di sapere se gli avrebbero prolungato il contratto di lavoro e io avevo appena rinunciato alla mia professione per poter dedicarmi a mio figlio.                            

Oh mio Dio! Panico! Quindi volevo distaccarmi per non rimanere incinta. Ma non feci nulla e non dissi niente a mio marito.

Era successo un evento isolante, inaspettato, che mi aveva “presa in contropiede!”                                                                                                                                                  

Ora dovevo darmi da fare per risolvere questo conflitto.                                                                                  

Mi ascoltai interiormente e pensài: che cosa vuoi veramente? Avevamo deciso che, qualunque cosa succedesse, la avremmo accettata e io sapevo che mio marito è uno che fa ciò che dice. Inoltre ero convinta che la natura avrebbe sistemato tutto da sola se ci fosse stato qualcosa di anomalo nel bambino. Avevo già sperimentato sul mio corpo questo principio quando, prima di avere mio figlio, ebbi un aborto spontaneo. Allora, con mio stupore per la mia stessa reazione, la natura aveva regolato tutto in modo naturale. Cosa che accettài bene, perché ho sempre desiderato fortemente un figlio, ma che fosse sano!!! Quindi, perché non dovrebbe andare ancora così? Avevo sicuramente questa fiducia profonda, alcuni direbbero fede in Dio, o come altro la si voglia chiamare.                                         Ero soddisfatta di questo pensiero ed ero calma e di buon umore. Si può non crederci, ma notài subito come l’insopportabile prurito diminuiva. Dopo circa 10 minuti era quasi sparito del tutto. Potevo quindi alzarmi dal vaso. Ero talmente stupìta io stessa dalla nuova conferma che tutto funziona come il dottor Hamer ha scoperto tanto tempo fa. Alla sera non si notava quasi più niente e il giorno dopo era sparito tutto!!!                                                                                                              

Dov’erano finiti poi questi terribili funghi?                                                                                                      

Tutto si svolge nella nostra testa! Quasi sempre dipende da noi, la salute e la malattia sono nelle nostre mani. (..……)*                                                                                                                                                 

Con cordiali saluti, di cuore                                                                                                                          

Ulrike

Nota di H. Pilhar:                                                                                                                                           

Grazie di cuore per questa testimonianza. Per molte donne può essere uno spunto, una traccia.

* N.d.T. (…….) = convenevoli, non tradotto per sintesi.

Copyright © Dr. med. Ryke Geerd Hamer
Fonte: www.germanische-heilkunde.at

Erfahrungsbericht – Scheidenpilz                                                  

11.12.2013

Lieber Herr Pilhar,                                                                                                                                            

nun ist es an der Zeit, dass ich auch meinen ersten Erfahrungsbericht schildern möchte. An diesen Erfahrungsberichten kann man am einfachsten die Germanische Heilkunde® erklären, nachvollziehen, verstehen, lernen und andere dazu animieren, es im eigenen Leben umzusetzen und zu ergründen.                                                                                                                                                

Ich beschäftige mich schon seit ca. 5 Jahren intensiv mit der Germanischen Heilkunde® (es gibt keinen Tag mehr, an dem ich mich nicht damit beschäftige und zudem darum kämpfe, den Menschen die Augen zu öffnen) und habe auch schon einige Male ihre Seminar und Vorträge mit Begeisterung besucht.

Dafür noch ein mal herzlichen Dank!

Natürlich auch ganz besonders Dr. Hamer, dem man mit Worten nicht genug danken kann. Ich weiß, dasss er für uns aller Menschen kämpft und es scheint, dass alles ausweglos nieder gemacht wird. Aber kein Wort bleibt ungehört, keine gute Tat und Handlung unbemerkt. Die Samen dieser kostbaren Frucht werden sich unaufhaltsam aussähen. Dies vermag keine Macht der Welt zu verhindern. Die Krokusse werden blühen, unaufhaltsam!!! Je mehr die andere Seite schreit, je mehr merkt sie, dass es sich durchzusetzen vermag. Sie haben Angst und wollen nur von sich selber ablenken. So wie es ja auch gang und gäbe ist in der Politik.

Ich bin zwar auch nur ein kleines Licht, aber viele kleine Lichter vermögen es auch hell werden zu lassen.

Sie können mich gerne in dem Erfahrungsbericht korrigieren und weitere Informationen die noch fehlen anhängen.

-

Erfahrungsbericht - Vaginal-Pilz (Scheiden-Pilz)

Ich, weibliche Rechtshänderin, 47 Jahre alt und habe einen 4 Jahre alten Sohn.                                                  

Für mich und meinem Mann war klar, dass wir kein zweites Kind mehr haben wollen. Wir waren sehr dankbar, dass uns so spät dieses Glück noch zu Teil wurde und wollten es dabei belassen. Für mich war auch klar, dass ich zwecks Verhütung keine Hormone zu mir nehmen wollte. Jetzt, mit dem Wissen der Germanischen Heilkunde®, erst recht nicht. Da mein Mann kein Liebhaber von Kondomen ist, wurde vermehrt darauf verzichtet. Also hieß es immer "schön aufpassen"!                          

Eines Tages verbrachten wir einen intimen Abend miteinander, doch direkt am nächten Morgen fing bei mir leichtes Jucken in der Scheide an. Dieses Problem kannte ich nur zu gut aus der Vergangenheit, obwohl es schon sehr lange her war. Die ersten Gedanken, wie man halt früher auch dachte, war mangelnde Hygiene? Hatte er sich nicht richtig gewaschen? Fremde, verunreinigte Toiletten? Ich wusste aber, das kann es nicht sein!                                                          

So dachte ich, wie früher auch, vielleicht geht es ja von alleine weg.                                                    

Aber es ging nicht von alleine weg. Das Jucken und der vermehrte weißen Ausfluss wurden immer mehr und schlimmer. Jede Frau, die das schon hatte, weiß wovon ich spreche. Das Jucken wird unerträglich. Auch jene, die Neurodermitis schon mal hatten, wissen was das heißt. Nur im Intimbereich ist es noch peinlicher. Wie ein Mückenstich, den man unentwegt kratzen muss. Ich war mir sicher, dass ich nicht wie sonst eine Salbe oder ein Vaginalzäpfchen nehmen wollte, welches mir früher der einzige Ausweg war. Zum äußeren Reinigen nahm ich jetzt kolloidales Silber-Wasser, welches die Pilze und Bakterien abtötet kann. Es verschaffte mir natürlich nur kurzzeitig Linderung. Als ich erneut im Badezimmer verschwand um mich zu waschen (2. Tag) dachte ich: "Jetzt reicht’s! So, du setzt dich jetzt auf den Toilettendeckel und stehst nicht eher auf, bis du rausgefunden hast, was der Konflikt/Auslöser war!" Ich habe ja all das Wissen, um es rausfinden zu können. Ich rede und rede unentwegt bei anderen Menschen über Konflikte und bei mir selber vergesse ich es immer wieder.                                                                                                  

Die Vaginal-Schleimhaut. Der Sensibilitätsverlauf folgt dem "Äußeren Hautschema". Damit wusste ich, dass es bei mir ein Trennungskonflikt war, der alles ausgelöst hatte. Also konnte ich mir schnell zusammen reimen, was da passiert sein muss.

Da alles nach dem Geschlechtsakt anfing, war klar, dass ich von meinem Mann getrennt werden wollte. Aber warum? Zwei Tage vorher war das noch kein Problem, sogar ohne Verhütung! Wir hatten uns ja gesagt, wenn es passieren soll, dann soll es so sein!

Aber was war anders gewesen?                                                                                            

Es viel mir auch sofort ein! Es war ja auch erst zwei Tage her und alles war noch recht präsent im Kopf.                                                                                                                                                                

Ich hatte mir vor einiger Zeit an einem Finger eine Verletzung zugezogen, der am gleichen Tag geröntgt wurde, an dem wir Sex hatten. Ich erinnerte mich, dass ich genau während des Geschlechtsaktes plötzlich daran denken musste und vor Schreck an die schädlichen Strahlen dachte: "Das gibt wenn möglich ein krankes/behindertes Kind!"                                                                              

Mein Mann wartete gerade darauf, ob er seinen Arbeitsvertrag verlängert bekommt oder nicht und ich hatte auf meinen Job verzichtet, damit ich für unser Kind immer da sein konnte.                              

Oh Schreck!!! Also wollte ich getrennt werden, um nicht schwanger zu werden. Setzte es aber letztendlich nicht in die Tat um und erzählte meinem Mann nichts davon. Der isolative, unerwartete und "auf dem falschen Fuß" getroffene Augenblick war passiert!

Jetzt musste ich es schaffen diesen Konflikt zu lösen.                                                                                        

Ich horchte in mich rein und dachte: Was willst du eigentlich? Wir beschlossen doch, egal was kommt, alles zu schaffen und ich wusste, dass mein Mann hinter dem steht was er sagt. Zudem war ich davon überzeugt, dass die Natur es schon von selber richten wird, wenn an dem heranwachsenden Baby was nicht stimmt. Dieses hatte ich schon am eigenen Leibe erlebt, als ich vor meinem Sohn eine Fehlgeburt hatte. Damals war es, zum Staunen meinerseits über meine eigene Reaktion, auch von der Natur so eingerichtet, dass sich alles natürlich regelt. Womit ich sehr gut leben konnte, denn ich wünschte mir immer sehnlichst ein Kind, aber immer ein gesundes!!! Also warum sollte es nicht wieder so funktionieren? Ich hatte doch dieses Urvertrauen, manche sagen Gott vertrauen, wie auch immer man es nennen mag.                                                                

Ich war mit diesem Gedanken sehr zufrieden und war positiv und beruhigt gestimmt. Man soll es nicht glauben, aber ich merkte sofort, wie das unerträgliche Jucken weniger wurde. Nach ca. 10 Min. war es fast ganz verschwunden. Ich konnte also von dem Toilettendeckel wieder aufstehen. Ich war selber sowas von erstaunt und abermals bestätigt, dass es so funktioniert wie es Dr. Hamer schon vor Ewigkeiten entdeckt hat. Abends war kaum was zu merken, am nächsten Morgen war alles weg!!!                                                                                                                                              

Wo waren denn nur diese ach so bösen Pilze hin?                                                                                               Es findet alles in unserm Kopf statt! Wir haben es fast immer selber in der Hand und können über Gesundheit und Krankheit entscheiden. Wir müssen nur versuchen den Konflikt und die Lösung so schnell wie möglich zu finden, um die Heilungsphase so klein wie möglich zu halten. Was natürlich nicht immer so einfach ist. Wenn man erst verstanden hat, wie wir mit unserem Körper im Einklang funktionieren, verstehen wir den Grund der Erkrankung und wissen in etwa, was auf uns zukommt. Und können somit damit besser umgehen. Denn das Schlimmste was uns passieren kann, ist die Angst vor dem, was wir nicht kennen, vor dem Ungewissen und so haben andere Personen die Macht über uns und machen mit uns was sie wollen, weil sie uns einreden, nur ihren Weg gehen zu können.                                                                                                                                                      

Also macht Euch schlau über Euch und Euren Körper und eignet Euch dieses Wissen an, um die Angst vor dem Ungewissen zu verlieren. Denn nicht umsonst sagt man, Wissen ist Macht! Daher kann ich nur jedem ans Herz legen, schreibt Euch sofort die Symptome auf, führt ein Tagebuch! Auch für Eure Kinder! Lasst sie mit der Germanischen Heilkunde® aufwachsen. Eure Kinder sind das Wichtigste was ihr habt.

Mit freundlichen Grüßen und von Herzen

Ulrike

Anmerkung von H. Pilhar

Herzlichen Dank für diesen Bericht.

Vielen Frauen wird er ein Hinweis sein.  

                                                                                                                                                                          

Zurück

Copyright © Dr. med. Ryke Geerd Hamer
Quelle:
www.germanische-heilkunde.at

Stampa Email

Cosa dire di noi

Chi sono gli amici del Piccolo Principe è presto detto: “Oggi più che mai la nostra cultura ci porta continuamente a delegare le nostre scelte per quanto riguarda la nostra salute.......per questo evento c'è il medico. E così anche per la parte spirituale......c'è il prete, e la parte economica......c'è il commercialista e così via. Facciamo sempre più fatica a scegliere per la nostra vita o peggio ancora crediamo di scegliere quando invece non abbiamo sufficienti informazioni per poterlo fare.


AMICIDELPICCOLOPRINCIPE.ORG

via Firenze, 33080 Porcia PN - Italia

+39 0422-85.02.03

+39 348-51.61.396

   amicidelpiccoloprincipe@gmail.com


Prego, sentitevi liberi di contattarci!

Come trovarci?