Verruche

Testimonianza tradotta dal sito di Pilhar Warzen
Verruche

Egregio Sig. Ing. Pilhar, Con piacere Le mando oggi un piccolo caso esemplificativo:
23.09.2008
mia figlia 12enne, destrimane, aveva da alcune settimane diverse verruche sulla pianta del piede destro. Siccome aumentavano di numero , cercai nei miei appunti dei seminari, sotto la voce “verruche”. Secondo il dottor Hamer questo è un conflitto di separazione (voler essere/venire separati o voler non essere/ venire - separati). Dove, pensai, ha avuto mia figlia un conflitto di separazione? Siamo sempre qui, non c’era separazione.
Allora mi venne in mente, che da un po’ di tempo, ogni sera, in preda al panico, chiudeva le persiane e controllava che le porte della casa, della cantina e del garage fossero ben chiuse. E parlai anche con lei, perché lo facesse. Mi disse, che aveva paura che entrassero i ladri e di venir rapita (nella zona dove vivevano i miei genitori, c’erano state delle rapine e questo preoccupava molto la bambina). Adesso capìi. Questo era il collegamento, questa era la paura di venir separata. Parlammo con lei e cercammo di chiarirLe che non doveva aver paura, perché noi eravamo in casa.
Signor Pilhar, Lei ripeteva sempre nei sui seminari, che la migliore soluzione è la soluzione reale. Che avvenne nel seguente modo: avevo problemi di insonnia e non sopportavo più i russamenti di mio marito. Quindi mi preparai una stanza al pianterreno. Dopo che usavo questa stanza da 2-3 settimane, notai che mia figlia non controllava più le porte e le finestre. Poco tempo dopo constatammo che le verruche sparivano. Diventavano sempre più piatte ed erano a malapena visibili.
Parlai con la bambina, che mi disse: mamma, da quando dormi di sotto non ho più paura che qualcuno mi porti via. Come detto, un piccolo esempio di Germanica, che mi ha impressionato. Un cordiale saluto e grazie per l’impegno di portare la Germanica tra la gente.
M.E.

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